n°  76430      ****  POESIE ****          

In quei vagoni bui,

in quel campo nemico,

in quel brutto ricordo,

hanno perso la vita

tantissime persone.

Tutto questo non è da dimenticare,

ma nemmeno da ripetere:

per nessun motivo.

erika

MOLTE PERSONE HANNO PERSO LA VITA,

MA QUESTA STORIA NON E' FINITA,

PERCHE' C'E' GENTE CHE FA IN QUESTO MODO,

 SI DEVE SCIOGLIERE QUESTO NODO

Riccardo

 

Alla stazione

gli ebrei impauriti

dai fascisti.

I vagoni,

le malattie,

i deportati ,

in partenza

sul sul vagone per i lager.

Nella disperazione

del viaggio,

i morti,

un vero e proprio

ANTISEMITISMO.

ALESSANDRO C

I cadaveri

Ebrei inceneriti

si persero nell' aria

come il polline.

 

Un viaggio alla stazione

pieno di

fame,

disperazione,

paura,

odio,

che sembra non

finire mai.

Suscita paura,

angoscia

tra i deportati ebrei

e su di me.

Vanda P.

Un lungo viaggio

carico di paura,

morte,

fame.

Un elenco

che sembra

mai più

finire.

Tante storie

interrotte al

loro inizio.

 

Ebrei in coda alla stazione,

treni di paura,

odio verso gli ebrei,

malattie contagiose nei vagoni.

Disperazione, paura, fame, sete,

portano alla morte.

 

Gli EBREI

senza radici

vengono trasportati

come animali.

Ma gli animali

non conoscono

L'ODIO.

 

File che si diramano

la PAURA

la FAME

nei VAGONI si odono

strilli di bambini

affamati

e le madri provano

DISPERAZIONE.

ROBERTA P.

Nei VAGONI

stracolmi di EBREI

si disperdono

PAURA,

DISPERAZIONE,

MALATTIE,

ODIO,

morte.

Marinella G

Per una storia

mai più finita

un passato

mai dimenticato.

Un ricordo

trucidato.

*******

 

DEPORTATI

Perché,

perché la pazzia umana non può essere fermata?

Perché,

perché quest' odio improvviso?

Perché,

perché l' uomo non può vivere in pace?

Perché,

perché questo orrendo elenco non ha fine?

Perché la follia non ha ne ragione ne risposta.

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