“In biblioteca, ovvero come nasce la passione per la lettura a scuola”.

“La macchina pigra”, questo era il titolo di una pubblicazione che conteneva gli esiti di un interessante progetto regionale legato alla lettura.

Erano gli anni ’90 e proprio quando più forte era il disagio degli adulti di fronte ad una generazione di giovani che non leggeva, coraggiosamente si iniziò, proprio alla Nicoli, a lanciare una pressante campagna di promozione della carta stampata dentro e fuori la scuola. Un consistente aiuto venne offerto dalla allora Biblioteca Civica “Gasti” che in concreto rifornì la nostra Scuola di testi di lettura, di iniziative per studenti e docenti e di tanto entusiasmo.

I testi di allora convivono con quelli più recenti che con sforzi, impegno personale ed economico si sono moltiplicati.

Molti di loro mostrano i segni del tempo, ma è una soddisfazione vederli malconci e rabberciati: segno che molte mani li hanno sfogliati, molti occhi li hanno divorati, in molti, su quelle pagine, hanno sognato, rabbrividito, amato, sperato. Pianto, forse, o riso.

Un successo, allora? Parrebbe di sì. Già, qui si legge. Col gusto di leggere e non solo per soddisfare una richiesta degli insegnanti, ma per vivere le vite degli altri, per cercare storie che fanno sperimentare situazioni reali o da favola, per scoprire il mondo, quello vicino e quelli più lontani.

Il Progetto Lettura è uno strumento utile per tenere viva la passione per i libri e per le storie da raccontare. Tematiche comuni proposte agli insegnanti, coinvolgono le classi interessate a elaborare materiali nel corso dell’anno e a esporli al mese di giugno. “Leggere” e “Scrivere” sono due verbi che ben si coniugano insieme; mettono in gioco abilità destinate a diventare competenze, dunque un piccolo patrimonio che accompagna lo studente disponibile a fare della letto-scrittura un passatempo.