La narrazione ad altra definizione - Diario di Bordo   
 


La narrazione ad altra definizione
Ricognizione sui diversi modi di narrare: cyber-game, film interattivi e romanzi scritti con software d'intelligenza artificiale

 

 

27 novembre 2001, ore 18.00 in Biblioteca Multimediale

Intervengono:
Angelo "Motor" Comino, scrittore ("Il sogno di Eliza") e techno-artista;
Ottavio Di Chio, sceneggiatore e autore multimediale (Cd-rom "The Iron Mask", "Stefano Quantestorie" Interactive Movie)
Alessandra Contin, giornalista (La Stampa) e scrittrice ( Webmaster, Addiction Edizioni )
Ospite fuori programma, Marco Patrito, autore di romanzi multimediali e graphic novels "Sinkha"

Si parte dal fumetto, con Marco Patrito, disegnatore di fumetti tradizionale convertito al 3d. Del resto proprio il fumetto tanto ha anticipato della tecnica narrativa tipica dello strumento interattivo, il raccontare tramite segni, disegni, immagini. Lo story board, che è l'essenza del fumetto e la base da cui partono il cinema e la fiction in generale, è un modo di concepire la sceneggiatura non esclusivamente attraverso la forma narrativa: immette l'elemento disegnato, è la tavola che racconta, il disegno in cui un particolare, una postura, producono racconto, dinamica narrativa.
Patrito racconta il making della sua creazione, la novella grafica Sinkha. Emerge chiaramenteun concetto, quello di ibridazione dei diversi linguaggi dei media tra di loro. Vengono citati Druuna (dal fumetto al videogame e ritorno), Lara Croft (Video game, fumetto e film). Le eroine digitali odierne indossano abiti di materiali sempre più eterogenei tra di loro: di carta, di pellicola, di bit.
L'ibridazione dei linguaggi è molto evidente proprio nel videogame, racconta Alessandra Contin, scrittrice e giornalista, curatrice di una rubrica settimanale sui videogame sul supplemento settimanale del quotidiano torinese La Stampa che, è significativo, si chiama Tuttolibri.
Ed è proprio il libro l'elemento a cui più si rifanno certi videogame d'autore, come Final Fantasy o Myst. La trama di Myst, per esempio è costruita sui libri. L'interazione non è più solo data dal mouse ma è un'interattività di lettura, dove leggere allo schermo è la regola vincente per proseguire nel gioco o meglio nell'esplorazione di un mondo. Se è vero che "il libro è la più forte delle realtà virtuali", allora un gioco simile è sicuramente l'oggetto che più assomiglia ad un libro, poiché offre la possibilità al lettore/giocatore di immaginarsi un mondo e di costruire, sopra o in parallelo alla vicenda, una sua trama personale. Forse ancora per poco, chissà, ma certamente nel videogame c'è ancora molto racconto e, dunque, molta possibilità di fantasticare.
L'ibridazione ha come effetto la creazione di un nuovo immaginario, in particolare nelle nuove generazioni, che hanno un approccio differente al testo, anche al testo scritto, dato in gran parte dalla possibilità di interagire con la storia. La scrittura interattiva si sta affermando sempre di più, come si evince dall'esperienza di Ottavio di Chio, autore e sceneggiatore multimediale.
Un esempio viene dal cinema, o meglio da una sua recente ibridazione, il caso di "Stefano Quantestorie" interatcive movie, basato sull'omonimo film di Maurizio Nichetti. Il cd-rom può essere esplorato almeno tre volte, con almeno tre trame e tre finali diversi, a partire dallo stesso materiale combinato e ricombinato. L'interattività della scrittura, inoltre, aumenta se aumentano i media in campo, come nel caso di alcuni giochi davvero multimediali, come The Iron Mas, realizzato con Mondadori, Telecom Italia Mobile, MTV e Radio Italia Network. Un videogame pensato e scritto per poter essere giocato non solo con il PC, ma anche con il telefonino, con la radio, con la televisione e addirittura nella realtà che, tramite l'ideazione di eventi ad hoc, si fonde con la finzione del gioco.
Il ruolo dello scrittore nel nuovo immaginario delineato delle potenzialità dei nuovi mezzi di comunicazione? Riuscire a vedere che cosa succederà domani, contribuire a costruire nuovi scenari, nuove ambientazioni, forse, un nuovo gusto estetico.

I link navigati, fisicamente e o mentalmente, durante la conversazione, oltre a quelli già citati:
per il fumetto: Druuna - http://www.druuna-game.com
per i videogiochi: Final Fantasy - http://www.lycos.it/finalfantasy
per gli eventi: Creativo Web festival - http://www.triennale.it/cwt/
per i software che generano e gestiscono plot, storie e personaggi: Dramatica - http://www.dramatica.com/